Matilde Damele
Nata a Bologna nel 1969, in seguito a una laurea in Lingue e Letterature straniere moderne all’Università di Bologna, nel 1999 mi sono trasferita a New York per imparare la fotografia. Dopo un breve corso di fotografia documentaria all’International Center of Photography, ho iniziato a fotografare la città nei suoi vari aspetti, ispirata da fotografi famosi come Robert Frank e Saul Leiter. Ho partecipato a numerose collettive e fatto una personale all’Empire State Building e nel 2015 mi sono trasferita a Londra dove ho ottenuto un master in fotografia alla Central Saint Martins University. Qui ho esposto in diverse collettive e a una personale. Il progetto sperimentale Exiles(2019),iniziato all’università, è stato premiato dalla Marlboroh gallery e, dopo averlo messo in mostra a Photo London nel 2019 , è stato citato dal quotidiano The Guardian come uno dei lavori migliori dell’anno. Nell’aprile del 2020 sono rientrata in Italia e al momento vivo a Roma dove porto avanti i miei progetti fotografici.
Donne a Roma
Il mio progetto sulle donne a Roma non è ancora definito in modo chiaro in quanto voglio lasciarlo aperto affinché prenda forma man mano che lo sviluppo. Tuttavia intendo creare un quadro della città di Roma e della sua romanità nel senso delle sue sfumature culturali locali, scegliendo di concentrarmi sulle donne comuni che vivono qui o sono anche solo temporaneamente parte dello spazio urbano. Ho iniziato a fotografarle da sole per le strade e nei luoghi pubblici e mentre si relazionano con gli altri, al fine di catturare un gesto, un movimento che possa rivelare un atteggiamento, un emozione o uno stato d’animo. Nella mia selezione cerco quelle immagini che al di là della forza dei soggetti ritratti, rivelino un riflesso del luogo e del momento in cui le ho riprese.